ASPETTI
AMBIENTALI INTERESSATI
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ATTIVITA'
CON DRONI
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QUALITA'
DELL'ARIA
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Misurazione
dei parametri relativi alla qualita' dell'aria, come la
concentrazione di polveri sottili, i pollini, i principali
inquinanti e la percentuale di umidita'.
Prelievi
di campioni nelle vicinanze di impianti industriali e discariche.
Monitoraggio
dei campi elettromagnetici ad alta frequenza da stazioni
radio-base.
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QUALITA'
DELLE ACQUE
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Monitoraggio
del fenomeno di eutrofizzazione nei piccoli laghi.
Identificazione
di scarichi abusivi nei laghi, nei bacini artificiali, nei
torrenti, nei canali, nei fiumi e lungo le coste.
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PROTEZIONE
DELLA NATURA
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Controllo
e monitoraggio della fauna per salvaguardarla - i droni
equipaggiati con camere termiche sono in grado di monitorare,
anche di notte, le attivita' della fauna.
Monitoraggio
degli ecosistemi forestali per la tutela e la conservazione
dell'ambiente -
Monitorare i boschi con i droni permette di scoprire i focolai di
infezioni e consente di individuare le tipologie di insetti
infestanti, che, in pochissimo tempo, possono distruggere intere
parti di bosco. Con i droni e' anche possibile monitorare le aree
boschive affette da incendi, cio' garantisce il coordinamento
delle azioni da intraprendere e la realizzazione di specifici
piani di contenimento dell'incendio. Un'altra attivita' che
coinvolge i droni in questo settore e' il monitoraggio del
disboscamento, un fenomeno che, negli ultimi anni, ha
notevolmente risentito dell'abuso da parte dell'essere umano.
ll
monitoraggio degli ecosistemi forestali e' una tra le piu'
importanti azioni nell'ottica della lotta al cambiamento
climatico, poiche' foreste in salute incrementano l'assorbimento
di CO2.
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ISPEZIONE
DEI
VULCANI
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Sono
molte le aree di un vulcano troppo pericolose da raggiungere a
piedi o con i mezzi tradizionali come gli elicotteri. Con i droni
si ha la possibilita' di effettuare misurazioni dirette in zone
molto vicine al vulcano. Le apparecchiature piu' adatte alla
rilevazione ed all'analisi del calore irradiato da un cratere
vulcanico sono le termocamere che vengono montate sui droni.
Queste apparecchiature permettono di risalire facilmente alla
misura della temperatura, il cui valore viene visualizzato
mediante immagini termiche. Le immagini cosi' ottenute si
utilizzano per programmare tempestivamente le dovute azioni di
intervento nel caso in cui il valore di temperatura registrato
superi la soglia di sicurezza. Le termocamere possono anche
misurare e mappare il flusso di lava attivo e rilevare nuove crepe
nei luoghi di fuoriuscita dei gas caldi. Con queste misure i
ricercatori sono in grado di comprendere, in maniera piu'
approfondita, la dinamica dei vulcani.
In
definitiva, si puo' affermare che i droni equipaggiati con
termocamere contribuiscono alla raccolta di tutte quelle
informazioni necessarie al miglioramento dei sistemi di allarme
connessi ai pericoli di una attivita' vulcanica, anche se molti
fenomeni vulcanici restano ancora imprevedibili.
Approfondimento
Ispezione
vulcano con termocamera
Droni
di salvataggio testati all'interno di vulcani italiani
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ASPETTI
IDROGEOLOGICI
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Controllo
degli argini dei fiumi per
prevenire e gestire i rischi idrogeologici -
il monitoraggio delle zone a rischio inondazione viene effettuato
dai droni con la tecnica di rilievo LiDAR. I dati raccolti
permettono di pianificare azioni efficienti per prevenire,
in caso di innalzamento del livello dell'acqua, i possibili danni
alle abitazioni, ai ponti e alle strutture situate ai margini dei
fiumi, ma anche a quelle distanti dalle loro sponde.
Stima
delle variazioni volumetriche dei ghiacciai.
Rilievi
di aree portuali, del fondo marino e del letto dei fiumi, con
droni equipaggiati con sistemi LiDAR che utilizzano la lunghezza
d'onda 532 nm,
adatta a penetrare l'acqua.
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DIFESA
DEL SUOLO
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Rilevamento
delle aree colpite da valanghe.
Mappatura
dei versanti delle montagne a rischio frane, difficilmente
accessibili da terra. I droni utilizzati sono quelli dotati di
sistemi LiDAR.
Rilievi
di vaste aree boschive, con droni equipaggiati con sistemi LiDAR,
al fine di ottenere una precisa classificazione delle singole
piante.
Controllo
della profondita' degli scavi preparatori di una discarica.
Controllo
dei volumi di rifiuti conferiti in discarica.
Individuazione
di emissioni di biogas da discariche di rifiuti solidi urbani,
attraverso l'analisi della temperatura in superficie.
Individuazione
di siti contaminati dalla presenza di pericolosi materiali
sepolti nel terreno.
Telerilevamenti,
effettuati con l'ausilio di droni con tecnologia LiDAR, in
prossimita' di infrastrutture
(strade,
ferrovie, ecc...) difficili da raggiungere con aeromobili
convenzionali.
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