Ricerca del benessere individuale e collettivo
ETICA: "dottrina o indagine speculativa intorno al comportamento pratico dell'uomo di fronte ai due concetti di bene e male"
L'etica pemette di assegnare al comportamento umano uno status deontologico o normativo distinguendo in buono - giusto - lecito / ingiusto - illecito - sconveniente - cattivo.
Il termine "etica" fu introdotto da Aristotele, che la definì "quella branca della filosofia che studia la condotta degli esseri umani e i criteri in base ai quali si valutano i comportamenti e le scelte".
In genere essere etici significa agire con onestà, rispetto, responsabilità ed integrità. Tuttavia quello che è eticamente giuisto può variare da persona a persona in relazione alle proprie esperienze, convinzioni e contesti culturali.
In un tempo fluido come il presente caratterizzato da rapidità, globalizzazione e diversità culturali in cui le opinioni si mescolano ed evolvono rapidamente il confine tra bene e male diventa più labile. Alcuni principi sono fondamenteli ed inalienabili (rispetto della vita umana, la verità, la giustizia, la responsabilità) ma anche questi valori possono essere interpretati in modo diverso.
In altre parole il bene ed il male non sono entità fisse, ma piuttosto concetti che dipendono dalle valutazioni morali di una società o di un individuo. L'etica cerca di stabilire principi e regole per distinguere ciò che è considerato "bene" da ciò che è "male", basandosi su valori, norme sociali e culturali e anche su principi morali universali.
ETICA nella comunicazione consiste nel condividere informazioni veritiere, rispettare le opinioni altrui e promuovere un dialogo costruttivo.
ETICA ambientale : "branca della filosofia che valuta come agire in modo etico verso l'ambiente, gli esseri viventi e gli ecosistemi.
L'etica ambientale è spesso criticata per la sua natura antropocentrica, cioè per la tendenza a focalizzare l'attenzione sull'uomo e sui suoi interessi, trascurando i valori intrinseci della natura e la dignità degli esseri viventi non umani.
In altre parole tende ad essere troppo umana, a non avere una solida base politica, e a concentrarsi troppo sull'individuo. Queste critiche sottolineano la necessità di una visione più ampia e più inclusiva dell'etica ambientale, che tenga in considerazione il valore intrinseco della natura e la necessità di azioni collettive per affrontare i problemi ambientali.
L'emergenza climatica è figlia di un atteggiamento predatorio dell'Uomo alla ricerca del proprio benessere personale senza nessun preoccupazione per la conservazione della Natura per le generazioni successive. Un tempo questo problema sembrava marginale, con l'avvento dell'era industriale è diventato un problema centrale.
Negli anni '80 del secolo scorso è stato proposto il concetto di "Etica ambientale" tentativo di definire i comportamenti individuali e collettivi coerenhti con la Natura tenendo conto della crisi ecologica- climatica da cui dscende il concetto di SOSTENIBILITA'
[Rapporto Brundtland - 1987]
Tale approccio prevedeva interventi in ambito Ambientale, economico e sociale per migliorare le condizioni del pianeta.