STRUTTURA E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
DI UN MOTORE ELETTRICO IN CORRENTE CONTINUA A MAGNETI PERMANENTI
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immagine: http://www.ipcmotors.com
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immagine: https://www.moog.it
In essa si distinguono:
lo statore o induttore - e' la parte fissa del motore, quella che produce il campo magnetico uniforme;
il rotore o indotto - e' la parte rotante interna allo statore;
il collettore a lamelle - e' costruttivamente formato da un insieme di lamelle isolate tra di loro e disposte in modo da ottenere un cilindro cavo; tale cilindro e' fissato ad una struttura portante, chiamata bussola, all'interno della quale viene fatto passare l'albero motore. Il collettore a lamelle, assieme al relativo sistema di spazzole e portaspazzole, ha il compito di fornire la corrente alla parte rotante della macchina. Dalla figura che segue, oltre alla bussola, sono evidenti le forcelle, ossia delle sbarrette di rame opportunamente sagomate, la cui funzione e' quella di collegare gli avvolgimenti del rotore con il collettore:
Una coppia di morsetti, collegati alle spazzole, alimentano l'armatura del motore attraverso il collettore:
Il principio di funzionamento di questo attuatore puo' essere descritto sinteticamente facendo riferimento allo schema semplificato di figura:
Schema
di principio di un motore elettrico in corrente continua a magneti
permanenti.
fonte immagine: http://www.edutecnica.it
In pratica, alimentando il motore con una tensione V si produce nella sua armatura una corrente I. Questa corrente, circolando negli avvolgimenti rotorici, interagisce con il campo magnetico di statore e genera una coppia motrice Tm che pone in rotazione il rotore del motore ed eventuali utilizzatori ad esso collegati.
Filmati di approfondimento:
ELETTROTECNICA: principio di funzionamento di una macchina a corrente continua
Come funziona un motore elettrico in corrente continua - Animazione in 3D